Gerbou Restaurant

Divisori Per Ambienti

Ristorante “Gerbou”, Dubai

L’installazione e le pareti divisorie frutto di una tecnologia avanzata e di un concept coerente reinterpretano l’eredità culturale degli Emirati

A Dubai, nel raffinato e dinamico quartiere di Nad Al Sheba, tra ippodromi e residenze esclusive, il Ristorante “Gerbou” dell’esclusiva catena Atelier House Hospitality rappresenta un raffinato equilibrio di tradizione e contemporaneità. Il progetto fonde in modo armonioso e originale le matrici della dimensione culturale e locale – il concept emiratino di ospitalità con cultura, compatibilità ambientale e design collaborativo – con le sensibilità dello stile internazionale.

Situato all'interno di una villa degli anni '80 “Gerbou” è stato progettato dallo studio Tashkeel, un importante incubatore di arte e design con sede negli Emirati Arabi Uniti, fondato da Sheikha Lateefa bint Maktoum e ha gli interni curati dallo studio Kristina Zanic Consultants.

"Gerbou", nel vernacolo emiratino, significa "benvenuto nella mia umile dimora", uno statement e una filosofia che si coglie nell’atmosfera accogliente attenta a celebrare il background e le radici delle culture locali in ogni dettaglio – dagli arredi alle installazioni d’autore che portano il segno e la memoria di quelle esperienze e di quello stile di vita e di relazione di quelle comunità originarie.  

La Natura è un tratto che si coglie nella sua dimensione reale – a partire dal tronco d’albero identitario all’ingresso, alle citazioni del mondo vegetale animale e marino – è un segno nei materiali e nelle opere dei designer locali che arricchiscono le sale e i giardini, ed è la traccia che identifica i menu – rigorosamente organici e attenti alla sostenibilità delle risorse, al rispetto della vita e delle creature. Una filosofia e un impegno che si colgono nella stagionalità degli ingredienti e nella semplicità delle ricette ispirate alla tradizione, rigorosamente selezionate tra le produzioni locali rispetto all’agricoltura e all’artigianato.

Il dialogo tra Tashkeel Studio e Kristina Zanic Consultants ha saputo declinare, in una felice sintesi formale e progettuale, stile cosmopolita e segni identitari. Il Dubai Pattern – frutto di un lungo processo di analisi e sperimentazione sull’iconografia del disegno e della trama che ispira la cultura dell’area– è divenuto un segno, un simbolo identitario che si rinnova nelle applicazioni e nella cultura del brand. Il motivo decorativo che si ripete – ispirato alla muratura decorativa del blocco traforato - accompagna la narrazione architettonica e la progettazione degli spazi. Citazione dell’architettura vernacolare tradizionale, nelle varie declinazioni conferisce allo spazio e alle partizioni morbide e accoglienti un tocco autentico e carico di nostalgia.

In questo contesto unico dove ogni dettaglio è parte della dining experience, una struttura tessile leggera e traspirante su disegno si impone per la qualità del segno, e del pattern progettato per contenere e citare riferimenti architettonici e culturali. Le pareti divisorie sartoriali sono pensate per dialogare con l’ambiente e per offrire una piena fruizione spaziale fluida.

Le partizioni permeabili che si impongono per la cura del segno e la funzionalità delle strutture, sono realizzate in fibra di basalto e fibra di carbonio, combinano resistenza e trasparenza, definiscono aree pubbliche e private all’interno della sala senza chiudere gli spazi; lasciano filtrare la luce naturale e preservano un’atmosfera aperta e accogliente. In linea con la filosofia sostenibile di Gerbou, l’uso di tessuti durevoli a zero sprechi sostiene una visione del design a basso impatto ambientale coerente con la filosofia di fondo dell’intero progetto.

Gli interni del ristorante celebrano la storia e la tradizione secolare del luogo, i materiali naturali e la cultura architettonica degli Emirati. In questo racconto, il tessuto è al tempo stesso una soluzione tecnica e un progetto estetico che unisce la dimensione morbida con quella strutturale, in uno spazio in cui convivono natura, memoria e contemporaneità. Con i tessuti protagonisti in ambienti di ospitalità caratterizzati da innovazione della materia, design personalizzato e forte legame con il contesto.

«Gerbou rappresenta il tipo di progetto che ogni designer sogna di poter realizzare - ha dichiarato Kristina Zanic, CEO di Kristina Zanic Consultants. «È una fusione armoniosa di cultura, cucina e design consapevole. La collaborazione con Tashkeel e con i talentuosi designer locali ci ha dato l’opportunità di reinterpretare il patrimonio emiratino in chiave contemporanea, offrendo ai visitatori un’autentica esperienza di ospitalità locale.»

SPECIFICHE DEL PATTERN

DESIGNER
Design © Kristina Zanic Consultants
FOTO CREDITS
Photo © Sebastian Boettcher
SPECIFICA PATTERN
Pattern personalizzato
SPECIFICA FIBRE
Basalto, Carbonio
UTILIzZO
Indorr
NAZIONE
Dubai
Emirati Arabi Uniti
SETTORE
Retail/Commerciale e Ospitalità
ANNO
2023