Curata dall'architetto Matteo Belfiore, l'edizione 2019 dell'Italian Design Day a Tokyo ha presentato dieci aziende selezionate tra le eccellenze del design italiano.
La mostra è stata caratterizzata dall' "I-mesh Byobu» utilizzato come un ponte metaforico tra le culture italiana e giapponese. Il Byobu è un elegante divisorio ispirato ai mobili storici giapponesi realizzati in carta.
Ogni azienda ha scelto di esporre un oggetto iconico del proprio catalogo, uno che più di altri rappresenta un paradigma di bellezza, innovazione e utilità. La cura della mostra è stata affidata all'architetto Matteo Belfiore, che ha modellato il layout ispirandosi all'immagine dell'arcipelago giapponese.
Il riferimento alle isole del Giappone funge anche da metafora per le aziende italiane di design. Pur avendo stili e storie diverse, tutte condividono l'obiettivo di promuovere il modo di pensare italiano e la bellezza del design. Le «isole» espositive, ciascuna dedicata a un'azienda o a un progetto, sono state posizionate in un paesaggio che richiama esplicitamente il Karesansui, il giardino roccioso giapponese.
Companies and products participants: i-Mesh with Byobu, Alessi with Anna Gong, Arper with Catifa 46, Artemide with Come Together, Barovier & Toso with Aurum, Cassina with 412 Cab and 413 Cab, FontanaArte with Kanji, Foscarini with Twiggy, Magis with Spun, Poltrona Frau with Vanity Fair, Uniform with Parigi.